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Perché le parolacce non possono diventare egualitarie

Possiamo cancellare il sessismo dalle parolacce? La provocazione è stata lanciata l’8 marzo per la festa della donna. Un’agenzia pubblicitaria, la M&C Saatchi di Milano, ha fatto una campagna, “Sw(h)er words”, per “femminilizzare” alcune espressioni volgari italiane. Se una donna… Continue Reading

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Perché “vecchio” è un’offesa?

Sono sopravvissuti a molte tempeste, e dal loro bagaglio di esperienze (e di errori) avremmo tutti da imparare. Tanto che “vecchio” e “saggio” sono quasi sinonimi. Eppure agli anziani non riserviamo solo rispetto. Nel nostro vocabolario ci sono 60 offese… Continue Reading

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Parolacce: la “top ten” del 2020

Le parolacce più notevoli e divertenti del 2020. In Italia e nel mondo. Tra gaffe, sbrocchi e provocazioni. Continue Reading

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Caccavero e le altre città costrette a cambiar nome

Il prossimo a cambiare nome sarà un paesino austriaco. Ha solo 106 abitanti, ma è famoso in tutto il mondo perché si chiama Fucking (“fottendo”, in inglese). L’amministrazione comunale, stanca delle orde di turisti che si fotografavano in pose osè… Continue Reading

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Quei ridicoli nomi del piacere solitario

In questi tempi di “lock down” e di isolamento forzato, l’argomento è tornato d’attualità. Sembra infatti che, per colpa della pandemia, sia aumentato l’autoerotismo: lo fa il 35% degli uomini e il 17% delle donne costretti a casa in smart… Continue Reading

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Anatomia dei rompiballe

Per sfuggirgli bisognerebbe vivere da soli. Perché ce n’è sempre uno nei paraggi: il vicino di casa, il capo, la collega, il cognato, la suocera. O, peggio, la moglie o il marito. I rompiballe sono ovunque e rendono la vita… Continue Reading

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Quando l’ortaggio è un oltraggio

Testa di rapa, citrullo, finocchio, zuccone… Alcuni insulti sembrano usciti dalla bottega di un ortolano. Quali sono queste offese? Esistono anche in altre lingue? E perché si ispirano proprio agli ortaggi? Negli ultimi tempi, uno di questi, la melanzana, sta… Continue Reading

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25 modi di dire. Di merda

Pandemia, mascherine, isolamento… C’è un solo modo di definire il momento storico che stiamo vivendo: è un periodo di merda. Ma perché gli escrementi sono il simbolo delle peggiori nefandezze? La cacca è anche espressione di salute: il microbioma, cioè… Continue Reading

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“Che ti venga il coronavirus!”: quando l’offesa è una malattia

“Ti deve venire il coronavirus!”: il primo a ricevere la nuova offesa è stato, a marzo, Juan Jesus, calciatore brasiliano della Roma. Segno dei tempi: la frase gli è arrivata su Instagram da un ragazzino di 15 anni. E mostra… Continue Reading

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Quello strano gesto con cui diciamo tutto

La chiamano mano a carciofo, a borsa, a tulipano. O anche a pinza, a pigna, a grappolo, a “puparuolo” (peperone), a “cuoppo” (l’incarto per il pesce fritto)… Comunque lo si definisca, è il gesto italiano più famoso nel mondo: in… Continue Reading