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12 modi d’insultare con i gesti

“Quando si tratta di essere perfidi, nessun animale può starci alla pari. La portata e la varietà dei nostri segnali di disprezzo sono enormi, ancor prima che abbiamo aperto bocca“. Se lo dice uno zoologo, c’è da crederci. La citazione,… Continue Reading

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Quel fascismo strisciante contro i grassi

Se insulti un nero, sei razzista. Se insulti un gay, sei omofobo. Se insulti un ciccione, invece, sei simpatico. Parliamo tanto di combattere lo “hate speech“, cioè l’intolleranza. Ma usiamo due pesi e due misure: perché consideriamo normale il disprezzo… Continue Reading

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La mappa dell’odio: un’occasione mancata

Si può mappare l’odio studiando la diffusione degli insulti su Twitter? Nei giorni scorsi è stata presentata la “Mappa dell’intolleranza”, una ricerca promossa da Vox (Osservatorio italiano sui diritti) in collaborazione coi docenti di 3 università (Statale di Milano, Sapienza di… Continue Reading

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Anche in Brasile scoppia il “vaffa day”

#450518166 / gettyimages.com In questi Mondiali di calcio, una notizia è passata sotto silenzio nei giornali italiani. Eppure è una notizia clamorosa: anche il Brasile ha avuto il suo “vaffa day”. E ben più eclatante di quello che – nel… Continue Reading

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Non tutte le parolacce sono offese

“La Cassazione sdogana le parolacce”. “Frasi scurrili? Al parcheggio si può”. O addirittura: “Dire parolacce in auto non è più reato”. E’ stata presentata in questi termini una sentenza della Cassazione (la n° 15710 dell’8 aprile 2014). Peccato, però, che… Continue Reading

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Bossi e gli insulti schizofrenici

Può senatore, nonché ex ministro, insultare il presidente della Repubblica con un termine spregiativo razzista? All’estero, un caso del genere sarebbe fantascienza. In Italia, invece, è cronaca: ieri un pm della Procura di Bergamo, Massimo Meroni, ha chiesto il rinvio… Continue Reading

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I tedeschi e la lingua sporca

Parlando di Germania, c’è almeno un campo in cui lo spread è sicuramente a vantaggio dell’Italia: le parolacce. In questo ambito, infatti, il tedesco è un caso unico in Europa. Non solo perché ha un lessico volgare decisamente più povero,… Continue Reading

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Parolacce da Oscar? The winner is…

Ha vinto solo una statuetta (per la migliore attrice non protagonista). Ma il film “The help” di Tate Taylor può consolarsi: l’Oscar 2012 della parolaccia è suo. L’ha scoperto il sito statunitense Dhreck.com, che ha fatto un lavoro strepitoso: ha… Continue Reading

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Dracula, zoccola e minchia morta: insulti in aula

Puttana, figlio di puttana, pezzo di merda, ladro e coglione. Sono – in ordine decrescente– gli insulti che più spesso spingono gli italiani a denunciare chi li dice, per fargliela pagare (in tutti i sensi). L’ha scoperto un avvocato cassazionista… Continue Reading